Come si redige la lista nozze? Decidere che cosa inserire e che cosa lasciar fuori dalla check list non è così semplice come si possa pensare, anche se conoscere le tradizioni suggerite dal galateo può offrire degli spunti preziosi da questo punto di vista. Ecco, allora, che non possono mancare le posate e il vasellame, che però devono essere distinti: i servizi da 12 sono quelli più formali, mentre per i servizi quotidiani ci possono essere soluzioni da 6, da 8 o da 12. Ad essi, poi, vanno sommati i grandi e i piccoli elettrodomestici, l’argenteria, gli elementi di cristalleria, gli accessori per la tavola e la cucina, il tessile per la cucina, la biancheria da letto e le pentole, senza dimenticare i vari complementi di arredo.
Guida alla scelta dei prodotti
Con il passare degli anni le mode cambiano, e così prodotti che fino a qualche tempo fa erano quasi obbligatori adesso sono praticamente scomparsi. D’altro canto lo stesso modo di concepire la casa è mutato, visto che ora si parla di abitazioni smart. Nel caso in cui gli elettrodomestici siano i grandi protagonisti della lista nozze, il suggerimento è di privilegiare negozi di grande superficie che mettano a disposizione un assortimento di referenze molto ampio e che siano specializzati in prodotti tecnologici. Diverso è il discorso, invece, per le liste che si concentrano sul necessaire per l’appartamento: in questa eventualità conviene privilegiare i department store o i punti vendita di prossimità, non solo per trovare i marchi più in linea con i propri gusti, ma soprattutto per poter usufruire di un servizio personalizzato, che è sempre prezioso quando si tratta di decorazioni per gli ambienti e di arredamento.
I costi
Gli articoli devono essere scelti tenendo conto delle diverse fasce di prezzo, così che tutti gli invitati abbiano l’opportunità di decidere in base alle proprie possibilità di spesa, senza essere costretti a sforare il budget. Ma naturalmente il matrimonio capita solo una volta nella vita (o almeno, si spera): per questo non bisogna aver paura di concedersi qualche sfizio, per esempio mettendo in lista anche oggetti di valore. Ovviamente l’elenco dovrebbe essere compilato dai futuri sposi insieme, magari dopo aver ascoltato i consigli dei genitori, o comunque di persone che già vivono in coppia e quindi conoscono bene le esigenze della quotidianità.
Infine, un ultimo aspetto organizzativo da non sottovalutare è quello che riguarda la logistica: e cioè, in altre parole, come devono essere organizzate le consegne? La soluzione più comoda consiste nel far recapitare gli articoli a domicilio, magari decidendo per la consegna in una soluzione unica: dopo la luna di miele o anche prima del matrimonio se si ha una certa urgenza. È importante optare per un negozio che assicuri una certa libertà in relazione alla gestione del credito eventuale.
Una volta che la lista nozze è stata completata, ci si può dedicare a tutti gli altri aspetti organizzativi che risultano fondamentali per un matrimonio, senza dimenticare il noleggio dell’auto che dovrà accompagnare gli sposi: il parco macchine di Ghisu è un ottimo punto di partenza per una scelta azzeccata.
Se ci si attiene al galateo, la comunicazione relativa al punto vendita scelto per la lista nozze deve essere effettuata dai genitori. Anche da questo punto di vista, però, le tradizioni si evolvono: quindi oggi è normale mettere un tag con i riferimenti direttamente all’interno delle buste degli inviti. Qualora le partecipazioni siano del tipo fai da te, i tag possono essere handmade, così come i biglietti di ringraziamento.