Via Filippo Meda, 183, 00157 Roma RM
9.00-13.00 / 15.00-19.30

Festa di addio al celibato – Dalle origini ad oggi

5 Luglio 2019
Home / Blog / Festa di addio al celibato – Dalle origini ad oggi
In inghilterra, ad un passo dalle nozze, i rampolli della buona società erano soliti concedersi… una serie di ‘distrazioni’. L’ultimo disimpegno prima del Sì, rigorosamente riservato ai maschi. Pare sia questa l’origine di quello che, ormai per tutti, è sdoganato come ‘addio al celibato‘. Una ricorrenza, goliardica quanto basta, per alleggerire la tensione poco prima dell’evento.

Un’altra leggenda narra di un giovane poco abbiente e, perciò, affatto gradito al padre della futura sposa. Ebbene, la storia vuole che il ragazzo, vistosi negare la mano dell’amata, e la conseguente dote nuziale, abbia fatto ricorso, per inanellare la sua bella, all’intero stuolo degli amici, affinché lo aiutassero a rimpinguare il conto in banca.

Per Lui e per Lei

Storia di un mondo che cambia, oggi come oggi, l’addio al nubilato gode dei medesimi diritti dell’addio al celibato. Organizzato, di regola, dagli amici più stretti, può capitare, da recenti abitudini, che sia compito del wedding planner occuparsene. D’obbligo, buon cibo, una sostanziosa dose di spensieratezza e… qualche inaspettata tentazione. Vivamente consigliato che, sia Lui sia Lei, siano del tutto ignari del modo in cui trascorrerà la serata. L’effetto sorpresa è pressoché imprescindibile.

Regole d’oro

Ancora una volta, e non sarà mai abbastanza ripeterlo, bisogna evitare di obnubilare i protagonisti. Pertanto, nell’equipaggiamento di queste ore declinate al gioco e al divertimento, è necessario considerare e curare i gusti dei diretti interessati. Mai esagerare. Il rischio è di risultare inappropriati e fuori luogo. D’altronde, meglio anticipare l’occasione a distanza di una settimana dal matrimonio, piuttosto che in stretta concomitanza.
Il planning giusto
Gli effetti dei ‘bagordi’ guadagneranno, in questo modo, tempo per essere smaltiti. Assicuratevi che, nel planning generale, si tratti della data giusta. Quella in cui la presenza dei quasi coniugi e di quanti a questi ultimi più affezionati sia assicurata, o che non vi siano impegni improrogabili il mattino seguente. Eviterete spiacevoli gaffe… anche quelle in relazione alle spese. Il conto, per la circostanza, è tutto in mano a chi organizza, ripartito testa a testa, possibilmente in maniera equa.
Paese che vai…
‘…usanza che trovi’. Così, dagli Stati Uniti abbiamo importato il Giuramento di segretezza per l’addio al nubilato. Di cosa si tratta? Consiste in un documento. Un patto, stilato tra le partecipanti all’avvenimento – l’Ape Regina e le sue Dive – che impone il silenzio assoluto. Guai a rivelare quanto accaduto nella notte in cui tutto, o quasi, è ritenuto lecito! Il regolamento richiede segretezza per quanto concerne gli scatti fotografici, assolutamente banditi; come pure pretende che non venga riservata eccessiva confidenza nei confronti dell’altro sesso.
Friccicorella
Necessario, al contrario, alzare il gomito, quel tanto che basta perché l’aria risulti ‘friccicorella’, e suscitare imbarazzo nella nubenda almeno allo scadere di ogni ora. Metterla al centro dell’attenzione sarà semplice e, in termini di atteggiamento, sufficientemente colpevole. Valido, dall’inizio alla conclusione, il principio del mutuo soccorso; niente chiacchiere lavorative; sì all’intuizione di un possibile piano B, nel momento in cui l’atmosfera rischi di perdere sprint.
Abitudini di ieri…
Un tempo c’era la ragazza poco vestita che faceva capolino dalla torta, oggi questo tipo di stereotipi risulta abbastanza desueto. Si preferisce, per lo più, riunirsi in allegria assaporando alimenti gustosi, sorseggiando bevande di qualità, magari con l’accompagno di un piacevole sottofondo musicale. Sul finire, l’immancabile torta, meno pretenziosa di quella nuziale, ovvio.
…e di oggi
Ce n’è, è il caso di dirlo, per tutti i gusti. Dalla cena piacevole e rilassante al viaggio organizzato. Un weekend ‘sui generis’, in cui le ‘licenze’ la fanno di casa. C’è chi, munito di spirito d’avventura, opta per un volo con il parapendio, chi propende per il rafting, chi fa il suo battesimo sul surf o chi, aggrappandosi alla sua indole bambina, decide di risalire sulle autoscontro. Dal volo in elicottero alle visite nelle miniere… si può fare di tutto.

C’è chi preferisce una soluzione low profile, e si accontenta, tra virgolette, di una Spa. C’è anche chi, in perfetto stile hollywoodiano, organizza una gita itinerante in Limousine e chi si abbandona alle suggestioni dei giochi di ruolo. Insomma, purché sia a tema, purché sia sentita, purché sia vissuta a pieno… che Festa sia!
Parco Auto
Scegli l'auto necessaria per il tuo evento e ordina subito con un clic