Il matrimonio, si sa, è per eccellenza l’occasione in cui la ‘consecutio’ delle liturgie detta la prassi dei comportamenti. Uno ad uno, vengono scanditi i rituali che accompagnano la
cerimonia e l’abitus, più o meno, rimane inderogabile per tutti. Eppure, volendo regalare una seconda lettura, è anche il momento della spensieratezza; la circostanza in cui, amici e parenti, ci si ritrova per testimoniare e condividere il coronamento di un ‘unione. Affinché, dunque, la ricorrenza si dipinga indelebile, regola delle regole: sorpresa, divertimento, spontaneità. Il consueto che sposa l’inaspettato per farsi voce di un accadimento che è più del compimento di un rito, è una vera e propria Festa.
All’insegna del gioco
Fermo restando il target di riferimento, non esulate, nel corso della vostra celebrazione, dall’elemento goliardia. Interpretare il tableau de mariage, piuttosto che avventurarsi alla ricerca del segnaposto come fosse una caccia al tesoro, potrebbe, pur non sforando eccessivamente dalla tradizione, incentivare i vostri ospiti al sorriso. E perchè non organizzare un puzzle menù? Oppure arrivare ad interpretare la lista dei cibi come si trattasse di un cruciverba? O ancora, cimentarsi a risalire al tema delle nozze desumendolo a mo’ di rompicapo da settimana enigmistica?
Tutti contro tutti
Tutto, purché gli invitati ne risultino coinvolti. Renderli parte attiva di un evento che rimanga memorabile anche per loro, questo è l’obiettivo. Un’idea, a tal proposito, potrebbe essere quella di ripartirli per squadre, magari appellandosi all’ordine dei tavoli. Quiz, prove di forza… o di faccia tosta, gialli da risolvere. Ogni soluzione, purché vi rispetti, è destinata a rivelarsi adeguata.
Rammentate il celebre quiz in cui Mike Bongiorno faceva ‘girare la ruota’? Ebbene, perché non riproporlo in versione wedding? Una lancetta da avviare ad ogni brindisi, con relativa penitenza. Superati i primi attimi di imbarazzo, si rivelerà tra i modi più effcaci per socializzare. Potreste anche mettere a disposizione di ogni tavolo un set di bolle di sapone, oppure di stelle filanti. I bambini le adorano. Senza contare che piacciono anche ai grandi.
Un altro modo per affezionare gli ospiti è quello di mettere a loro disposizione un’urna nella quale riporre i ‘consigli per gli sposi’. Frasi, aneddoti, aforismi… nella scatola magica creata ‘ad hoc’ si può inserire di tutto, magari per rieditarlo in un secondo momento. Lo si potrà custodire nell’album dei ricordi o, ancor meglio, nel guestbook. Pensate, l’ultima evoluzione si traduce nell’albero delle impronte. Stampato a base di poster, si accompagna ad un numero svariato di tamponi variopinti. Intingetevi le dita e creerete, ramo dopo ramo, infinite sfumature.
Senza dubbio, non lesinerà la presenza degli addetti ai lavori. Chi esperto non è, potrebbe, tuttavia, mettersi ugualmente alla prova nello scatto di istantanee. Non sorprendetevi qualora vi imbattiate in persone in grado di rapire e catturare emozioni meglio ancora di chi questo compito lo svolge di mestiere. Spesso la freschezza e l’estemporaneità, associate ad un certo grado di sensibilità, riescono a produrre risultati del tutto inaspettati. Fate dunque in modo che vengano distribuite Polaroid. Colegatele ad una stampante da smartphone e… spazio alla fantasia!
A proposito di professionisti
Ce ne sono di tutti i tipi: dagli animatori agli attori, agli artisti di strada… dai cabarettisti ai vignettisti, ai caricaturisti… c’è perfino di dipinge con la sabbia. Gli escamotage per intrattenere chi ha dato la propria disponibilità nel presenziare alle vostre nozze sono decisamente molteplici. Come al solito, optate per quello che più vi rappresenta.
Immancabili, i fuochi d’artificio
Se la ricorrenza è prevista nel tardo pomeriggio,perchè rinunciare al lancio di palloncini, magari a led, stelline luminose, lanterne che racchiudano un desiderio? Volete spettacolarizzare la serata? Il consiglio è: fuochi d’artificio. Sappiate, ve ne sono anche a freddo. Alcuni locali ne permettono l’utilizzo in interno, poiché non danneggiano gli arredi.