La Luna di Miele irrinunciabile del 2020

8 Febbraio 2020

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Location di per sé perfette, che si arricchiscono di ulteriore ‘allure’, grazie agli eventi memorabili a cui, in un particolare frangente, vengono associati. Partire insieme, subito dopo aver pronunciato il Sì, significa, d’altro canto, prendere gli appunti per predisporre, mattone dopo mattone, le fondamentea di un’unione che, nel tempo, avrà molto da regalarsi…

Perché, dunque, non pensare di dirigersi negli Emirati Arabi. Dal 20 ottobre di quest’anno, e fino al 10 aprile 2021, Dubai ospiterà Expò 2020. Un evento trascinante, che aprirà le porte a modernità, teconologia e cosmopolitismo. Del resto, questa, è anche la terra dei deserti, di cui appropriarsi, magari a bordo di una jeep, e dell’antico souk, il cui fascino rimane ancora intatto.

…accanto all’inestimabile tesoro di Tutankhamon, rivivono presso il GEM (Grand Egyptian Museum), a pochi passi dalle Piramidi di Giza. La più celebre ed ampia collezione di opere sull’argomento trova una più fresca collocazione presso quella che è considerata, già da ora, la struttura più straordinaria degli ultimi anni. Una visita che, innegabile ammetterlo, vale senza dubbio la pena.

Alle 16.14 – orario di Greenwich – del 14 dicembre 2020, il Sole verrà completamente oscurato, in una ristretta area del Cile e dell’Argentina, che include anche la Patagonia ed il deserto di Atacama, dando modo, a quanti presenti, di assistere ad uno tra gli spettacoli più suggestivi che la natura possa offrire. In piena estate, potrebbe rivelarsi anche l’occasione per visitare territori che raccontano di usanze e costumi, dal timbro assolutamente intrigante.

Itinerari on the road, luoghi incontaminati dal respiro ancora selvaggio, e poi spiagge e metropoli, vere celebrazioni d’avanguardia. Questo, e molto altro, presenta l’Australia. Il 2020, pare sia l’anno perfetto per addentrarsi tra le bellezze di un continente che, unico, sa descriversi attraverso innumerevoli sfaccettature. Un posto tra tutti, The Fied of light. Con sede nel Northern Territory, l’istallazione luminosa, firmata Bruce Munro, da sola, è stata capace di attrarre, a aprtire dal 2016, oltre duecentomila spettatori.

… almeno per l’India, a quanto pare delegata, nell’anno in corso, ad indossare i panni vivaci e colorati che la tradizione pretende per rendere merito alle celebrazioni ufficiali. Così, il 9 e il 10 marzo saranno riservati al Festival di Holi, mentre, a distanza di soli due giorni, dall’11 al 13, sono previsti i riti di Hola Mohalla, la celebrazione sikh, con protagonisti i guerrieri Nihang. Non ultima, Diwali, il 14 dicembre, in cui, invece, a farla da padroni saranno i fuochi d’artificio

2 novembre, da trascorrere , tuttavia, tra le atmosfere, del tutto inaspettate e, per questo, ancor più elettrizzanti, del Messico. Tra parate e prelibatezze caratteristiche del Paese, ci si immerge in un clima che respira di gioia, a descrizione di una cultura che tanto ha da insegnare. Se siete tentati, in tal senso, buttate uno sguardo al film ‘Coco’. Se la pellicola della Disney-Pixar non riuscirà a soddisfare la vostra curiosità, vorrà dire che sarà maturata la decisione di armarsi di bagagli ed avviarsi.

Ad Hermanus, nei pressi di Cape Town, si trova quella che potrebbe essere definita ‘la casa delle balene’. E’ qui, infatti, che i mastodontici cetacei tornano dalla migrazione autunnale. Ebbene, dal 24 al 27 settembre – segnatelo sul vostro carnet – è in allestimento una vera e propria Festa. La circostanza ideale per chi, in viaggio di nozze, nutre un rispetto particolare non solo per gli animali in questione, ma per il SudAfrica tutto; un occhio di riguardo, insomma, per i valori dell’ecosostenibilità.

Oriundi e turisti provenienti dall’estero sono, in data 24 giugno, tenuti a partecipare, con ricorrenza annuale, alla cerimonia religiosa incaica. Siamo nella fortezza di Sacsayhuaman, per chi non lo sapesse, ed è qui che uno tra i momenti più sentiti della popolazione locale viene condiviso con coloro che, da fuori, decidono di presenziare alla rievocazione storica più prestigiosa del Perù. Condivisione di un sentire profondo, tra storia ed abitudini millenarie.

25 e 26 marzo sono, dal canto loro, riservate, in quel di Balhi, al ‘giorno del Silenzio’. Qui, tutto si ferma, compresi trasporti e servizi. Un’avventura ‘slow’, a ben pensare, in cui i ritmi rallentano, a discrimine delle numerose parate, manifestazioni, canti, balli riservati alle divinità… che allestiscono strade e vicoli d’Indonesia nelle settimane precedenti e successive alle date in analisi.

Rammentate l’epico percorso del mitico vascello? La nave che transitò in America i padri pellegrini, nel lontano 1620? Ecco, l’anniversario, nel 2020, si propone di vestirsi di sensazionalità. Il culmine delle numerose commemorazioni in cartellino si terrà tra settembre e novembre, mesi in cui sulla East Coast, nel dettaglio in Massachusettes, si promette di non far passare le infinite congiunture di brindisi inosservate.

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