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9.00-13.00 / 15.00-19.30
Seconde Nozze
11 Novembre 2019
E noi, quando ci sposiamo?" Glielo chiede così, a dodici anniversari di distanza dalla prima volta. Lui, che quel primo Sì non riesce proprio a ricordarlo… Questa è la storia di Anne e Bill. Settantuno candeline Lui, sessantanove Lei, e un patrimonio di diciotto anni di esperienze condivise, che assomigliano ormai ad un'eco lontana. Eppure… eppure la malattia neurologica degenerativa di cui Bill è affetto – per tanti versi simile all'Alzheimer – sembra non abbastanza potente di fronte a qualcosa che vola più alto. Durante la celebrazione di matrimonio di alcuni amici, Bill, che parla a stento e spesso è assente, riformula la domanda. E la riformula pure nei giorni successivi, come un mantra, perseguendo un destino che non vuole condurlo altrove, se non dalla sua Anne. Sia quel che sia, dunque, seconde nozze, tra rose rosse e grandi cuori. Anne con una corona di fiori che le cinge i capelli, Bill con indosso una camicia hawaiana. Il 17 di agosto si festeggia in giardino, sotto un sole che nulla lascia intravedere del capriccioso clima scozzese. Tant'è, persino le nubi si sono fatte da parte in ossequio a tanta luce.
L'annuncio
Dunque, seconde nozze, che spesso, come tutte le volte che si decide di rimettersi in gioco, richiedono coraggio. Patentati dell'altare, sappiate che i primi a dover essere avvisati saranno i vostri figli, se ne avete, insieme a genitori e familiari più stretti. E' quindi la volta degli amici, intimi e non… e l'ex coniuge? Un tempo il Galateo controindicava l'evenienza ma, ad oggi, se siete riusciti a mantenere rapporti sani, perché no? Ricordatevi, in tal caso, dei parenti di Lui o Lei, e dell'eventuale nuovo/a partner.
Lo spazio degli affetti
Potrebbero farvi da paggetti, lanciare petali di fiori in un momento particolare del rito, oppure venire coinvolti nelle letture che fanno parte della celebrazione. Figli, il loro ruolo è quello di divenire oggetto d'amore – il vostro amore – e promuoversi parte integrante di una cerimonia che non li faccia, mai e poi mai, sentire messi in secondo piano.
Formalità … formato pocket
Per l'occasione, non rinunciate agli inviti ma, come pure per quel che concerne le partecipazioni, sappiate che il Bon Ton, da seconde e terze nozze, non li esige scritti. Meglio, piuttosto, una telefonata, un messaggio, una mail.
Parliamo di abito
Abito bianco sì… abito bianco no… l'etichetta parla chiaro. No al velo, né agli sfarzi. Meglio un tubino oppure un completo dalle sfumature chiare. Nel tempo, c'è da dirlo, l'attaccamento ai dettami delle buone maniere si è un po' perso, lasciando il posto all'emozionalità. Coccolatevi perciò, viziatevi, non rinunciate a ciò che vi rende felici. Il passo verso una nuova vita in comune è sempre elettrizzante. Non conta l'averlo già fatto. Sì, pertanto, alle damigelle, se lo ritenete opportuno. Sì all'addio al nubilato o al celibato, al primo ballo da sposati e all'album di nozze. E che dire della wedding cake più golosa che ci sia? Un brindisi, un aperitivo rinforzato, un cocktail party organizzato in una location più intima potranno comunque divenire il presupposto per ricordi dal timbro più informale forse, ma non per questo meno significativi.
Accortezze per le nuove nozze
Chi ha detto che se ci si risposa non si possa aver diritto ai regali. Avete già tutto per quel che riguarda la casa? Puntate al viaggio. C'è sempre qualcosa che chi vi vuole bene può fare per voi. E' solo questione di aguzzare l'ingegno, capire quali realmente sono le vostre esigenze e comunicarle a chi è pronto a darvi una mano.
All'insegna della sobrietà
… e se il bouquet è un elemento pressoché irrinunciabile, sappiate che dovrà essere contenuto, colorato, niente affatto esagerato. Stesso concetto per le bomboniere. La semplicità vince su tutto. Via libera ai sacchettini, a scatole di piccola dimensione che possano custodire i confetti o, se proprio non ve la sentite, evitatele. Anche in questa circostanza, la 'buona educazione' ve lo consente.