Via Filippo Meda, 183, 00157 Roma RM
9.00-13.00 / 15.00-19.30
Entrata ad effetto al Rinfresco
20 Febbraio 2020
Superato il primo ostacolo, e cioé il momento in cui ci si presenta all’altare, c’è un altro passo da considerare. Più colorato del primo, più scanzonato, senza dubbio, ma non, per questo, meno di rilievo. Stiamo parlando dell’arrivo presso la location adibita al rinfresco. Un’entrata a prova di invitati, da lasciare tutti a bocca spalacata, sarà, probabilmente, quanto va ad aggiungersi allo stupore e alla commozione precedentemente destati dall’abito, dalla funzione, e dal contesto tutto che vi è attorno. Un ingresso inaspettato, capace di fare scalpore, secondo alcuni; di suscitare emozione, secondo altri; di rimanere memorabile, a detta di altri ancora… e voi, quale scegliete?
Schiocchi di immaginazione… e di ballo
Immaginate un esordio totalmente imprevedibile, da ottenersi grazie alla complicità dei parenti più stretti e all’aiuto della struttura che vi ospita. Basterà qualche accorgimento logistico, un po’ di fantasia, e quel pizzico di faccia tosta che, in questi casi, non è mai di troppo. L’impatto del flashmob sarà destabilizzante, forse, ma una volta baipassato l’imbarazzo, non potrà che scatenarsi, al vostro cospetto, un’ilarità che, con garanzia pressoché certa, si conserverà per il resto della cerimonia.
Sulle note che ci hanno fatto innamorare…
Perché non, invece, pensare di presentarsi al rinfresco a suon di musica? O meglio, con l’accompagno, in termini di sottofondo, del brano che, più di ogni altro, rappresenta il vostro amore? Pochi istanti, per trasformare una brevissima passeggiata mano nella mano in una danza, il vostro primo ballo in coppia. L’occasione per inaugurare il nuovo ‘stato a due’ in maniera desueta ma, al tempo stesso, decisamente romantica. E semmai la canzone in questione tale no fosse poco importa, ciò che reamente conta è ciò che, nell’ascoltarla, rivendica nei vostri cuori.
Variopinte nuvole d’aria
In linea con i trend più recenti, potreste optare per un ‘entrée ‘scoppiettante’, in cui a dettar legge siano i fuochi d’artificio, dalle molteplici tonalità. Vere e proprie bombe di colore – già, peraltro, adoperate da anni in virtù delle manifestazioni sportive – rieditate in chiave matrimonio. Una colonna sonora di tutto rispetto, in linea con la soluzione prediletta, e poi via, sotto lo sguardo divertito e impressionato dei presenti, pronti ad applaudire il vostro esordio. Un unico accorgimento: evitate, affinché l’abito bianco rimanga immacolato, di mettervi sotto il tiro delle polveri che rilasciano gli spari. In tal modo sedimenteranno, senza che ne dobbiate aver patema.
Come su un ‘set’
Ciak, si gira! Eccola, la vostra comparsa, costellata da un’atmostefa flou, avvalorata dalla narrazione di una voce che fa da tappeto al vostro incedere. Come se stesse girando un film, attori di voi stessi e della vita che siete in procinto di intraprendere, potreste accrescere il valore del rinfresco introducendovi in modo assolutamente sofisticato. Bisognerà noleggiare una macchina del fumo e redarre un testo che, al meglio, descriva quanto intendete comunicare agli astanti. Allentate le briglie della fantasia, che di questo si tratta, senza troppo preoccuparvi della forma. Chi vi ama vi vuole proprio così, esattamente come siete.
Al trotto, puntando alla felicità
In direzione del rinfresco, ma in sella ad uno stallone che, vento tra i capelli e abito cullato dal sussurrare dell’aria, vi conduca alla meta. Un’accortezza, questa, che sarà bene prendere in considerazione – superfluo dirlo – solamente se la sede adibita al banchetto sia prevista all’aperto, il mood di riferimento si qualifichi come rustico o shabby chic, e voi, neo marito e moglie, siate in grado di gestire il cavallo. Anche in questo caso, un consiglio, riservato in particolare alle spose: dal momento che la vostra tenuta, per quanto semplice, risulterà con tutta facilità e come è giusto che sia, piuttosto ingombrante, accertatevi che vi si dia una mano a scendere e che, ad attendervi, ci siano due calici, pronti a brindare a quella che sarà la galoppata autentica verso il futuro.
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