Via Filippo Meda, 183, 00157 Roma RM
9.00-13.00 / 15.00-19.30

Per le nozze, tavole stellate… (terza parte)

6 Settembre 2019
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Prosegue il viaggio tra le eccellenze della tavola. Quando il catering si fa sommo e si accompagna ad un trattamento di classe difficilmente, del resto, è possibile rimanerne indifferenti. Di seguito, dunque, cinque tra le località con tavole stellate dall’appeal straordinario, per via di quanto offrono, per la cura che dedicano in ciò che considerano più che una missione, per il successo che raggiungono ormai da anni….

Antica Osteria il Ronchettino

Nutrite un debole nei confronti degli ambienti shabby chic? Allora la vostra meta si trova appena fuori le porte di Milano. A Gratosoglio, per la precisione, una cascina del seicento ospita quello che da molti è considerato il custode dell’arte vivandiera meneghina.

Presso il ristorante il Ronchettino, le radici della tradizione lombarda riaffiorano, infatti, già a partire dal menù, rigorosamente scritto a mano su quelli che, un tempo, erano i quaderni adoperati per la scuola. Un’atmosfera riservata, che tuttavia nulla osta alla contemporaneità. Artigianato che si traduce in ingegno, per i palati affezionati alle ricette di una volta.

Grand Hotel Principe di Piemonte

Viareggio. La patria del Carnevale, ma anche la sede di numerose manifestazioni e premi; la terra in cui Puccini decise di rifugiarsi per comporre la Turandot. Nel clima, pregno di ricordi e dalla’aria vagamente nostalgiaca, sorge il Grand Hotel Principe di Piemonte. Imperioso, magnificente.

Dal roof della piscina la vista si espande sul mare fino a toccare con gli occhi le Alpi Apuane. Per chi la sceglie come destinazione, la celebrazione che lo attende è a cinque stelle, due stelle Michelin per quel che concerne la ristorazione. Il Piccolo Principe è più che il fulcro del gusto. E’ un modo di pensare, amare, vivere il buon cibo. Un’esperienza che mira a rimanere indelebile.
Hotel Hermitage
Ci spostiamo, non di molto, e ci traduciamo sull’isola d’Elba. E’ sulla spiaggia della Biodola, tra la sabbia dorata, le onde di un mare a dir poco cristallino e il profumo intenso del lentisco e delle sughere, che potreste decidere di celebrare il vostro matrimonio, presso la chiesetta della Madonna dell’Uva. L’Hotel Hermitage, risultato della dedizione di chi lo ha ideato, ospita ogni anno personaggi di spicco, ma nella sua filosofia il trattamento di lusso riguarda e coinvolge ogni cliente.

Fra i tre ristoranti, tutti con proposte di ingredienti a Km zero, spicca La Ghiotta. Sappiate che, per un accordo dal particolare valore sociale, ogni giorno, nelle cucine giungono prodotti coltivati dai detenuti nei campi della vicina Pianosa. Se ciò non dovesse ancora convincervi, abbandonatevi alle luci del tramonto. Impreziosite ulteriormente dai giochi delle lanterne e delle candele, costituiscono uno spettacolo unico.
Arnorfo
Emozionare le papille non è facile, ma ci si riesce perfettamente presso il ristorante Arnolfo. A Colle Val d’Elsa convivono, in un mix di fine maestria, gli insegnamenti provenienti da Toscana, Sicilia e Francia. Qui, storia e innovazione non tradiscono il concetto di eleganza, che contraddistingue ogni piatto. I tre diversi percorsi goumet – Evoluzioni Contemporanee, Essenze del territorio, Architetture vegetali – e la bellezza delle due sale: la prima dalla capacità di trenta ospiti; l’alltra, privata, in grado di accogliere otto persone, sono forse il solo motivo per distogliere lo sguardo dal contesto in cui è inserito il locale. Quello, cioè, di un Relais& Chateau datato 1.600, che si staglia sulla collina tosacana.
Castello di Castelfalfi
Si respira, d’altronde, l’essenza di una Toscana ancora intatta, pure presso il Castello di Castelfalfi. Incastonato in uno sperone di roccia da cui domina la valle del fiume Roglio, si erige forse il tesoro più prezioso di questi luoghi. Benché si supponga che la zona fosse già popolata dagli Etruschi, le prime tracce di vita presso il borgo vengono fatte risalire al 754 d.C., sotto il presidio dei Longobardi.

Un racconto intenso, quello relativo anche alla chiesa di San Floriano, ricco di vicissitudini di ogni tipo, che oggi rivive sotto le spoglie inedite di resort. La tenuta, di enorme pregio, si arricchisce del campo da Golf e del ristorante La Rocca, dove i sapori, sofisticati, non rinunciano alla gentilezza impeccabile degli addetti ai lavori e al servizio dalla qualità top.

Se vi siete persi la seconda parte, eccovi il link Per le nozze, tavole stellate… (seconda parte)
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