Via Filippo Meda, 183, 00157 Roma RM
9.00-13.00 / 15.00-19.30

Per le nozze, tavole stellate… (seconda parte)

29 Agosto 2019
Home / Blog / Per le nozze, tavole stellate… (seconda parte)
Esperti gastronomi e non, tutti in procinto di convolare a nozze , sappiate che il viaggio nell’universo dei set che non si accontentano di assicurare un servizio meticoloso, attento, all’avanguardia, ma puntano lo sguardo anche alla cura verso la tavola, non è poi così dispersivo come potreste immaginare. Esiste chi, in questo senso, sa e riesce a fare la differenza. Si rende riconoscibile e, per certi versi, arriva a toccare le stelle…

La casa degli Spiriti

In località Costermano, sul tornante della provinciale che porta a San Zeno di Montagna, sorge un’antica locanda medievale. L’affaccio è sul lago di Garda. Nulla di più romantico per le coppie che decidono di pronunciare il proprio Sì in un’atmosfera che respira al tempo stesso di magia e professionalità. La ‘sala delle Feste’, pensata nello spazio che attiene alla veranda, si apre sul giardino in cui è possibile effettuare il rito Civile.

Divani a baldacchino, chaise lounge e aree relax fanno, tuttavia, solo da apripista a quello che è il vero tesoro del posto. Una stella Michelin, il ristorante propone un menù tipicamente mediterraneo, ed è noto per la meticolosa attenzione nei confronti delle materie prime, rigorosamente eccelse in termini di qualità.

Fontanafredda Garden del Lago

Cucina piemontese, assunta dalla tradizione, vincolata alla stagionalià, rivisitata quel tanto da potersi accompagnare con i vini, tipici del posto. Un padiglione in stile liberty, realizzato in ferro a vetro, capace di accogliere fino a duecentoquaranta coperti. Il lago dei cigni, la passeggiata nel ‘bosco dei pensieri’…

Nel cuore delle Langhe, presso la tenuta di Fontanafredda, festeggiare al ‘Garden del Lago’ assomiglia più a cadere vittime di un sortilegio ammaliatore. E’ difficile, del resto, rimenere indifferenti di fronte alle delizie, culinarie e non, che offre questa splendida location. Indicata soprattutto per chi, non solo in fatto di cibo, aderisce alla filosofia del ‘genuino sì, purché sia di classe’.
Sina Villa Matilde
Siamo ancora in Piemonte, questa volta in una dimora d’epoca, nel sito di Romano Canavese. La Villa settecentesca riporta alla memoria i fasti di un tempo grazie alle quarantatre camere, una diversa dall’altra, tutte studiate nei dettagli: dai colori tenui scelti per le pareti, ai tendaggi, che rivestono le immense finestre con sbocco sul parco. D’altra parte, sebbene l’allure sia retrò, viziarsi qui è facile, tra campi da tennis, piscina, palestra, sauna e bagno turco.

Un luogo da favola, in cui gustare le specialità presso il ristorante Le Scuderie risulta quasi d’obbligo. La struttura del pavimento, le mangiatoie trasformate in complementi d’arredo, i box dei cavalli ristrutturati come fossero dei saparé e la corte, con l’antico ciottolato bianco e nero circondato dal portico, perno dell’intera proprietà… tutto coinvolge con dovizia di grazia. Nulla affinché non vi si affezioni.
Prime Alture
Avete mai immaginato di farlo… tra le vigne? Presso Casteggio, nell’Oltrepò Pavese, custodito in un ambiente circondato da colline, si distingue il wine resort Les Collectioneurs. Non bastano le suite di charme ad assicurare un soggiorno d’elite. Questo è il regno della wine expirience, dove l’amore per la vinificazione si affianca all’area degustazione. Un ambiente unico, ancor più suggestivo grazie alla vista sulla barricaia, in cui percorrere un viaggio dei sensi. Un gioco d’accompagno al palato. Un progetto, vincitore del premio Wine Style Award, che rappresenta La Cantina degli Chef solo come la punta dell’icesberg.

Sono infinite, infatti, le attività ideate per soddisfare la sosta dei clienti. Si va dalle escursioni ai tour guidati, dalle corse in mountain bike al nordic walking; al nordic trail per singoli e per gruppi. E’ possibile provare il brivido di guidare una buggy, come pure avventurarsi nel kartodromo. Ripercorre il circuito della Cervesina, sulla scia del leggendario Tazio Nuvolari, oppure visitare i tesori artistici della bella Pavia.
A San Donato Milanese c’è l’Antica Osteria La Rampina. In passato, sede del cambio di cavalli che dalla via Emilia giungevano a Milano, rappresenta una tra le attività più longeve. La storia centenaria – la proprientà risale al ‘500 – si riflette oggi nell’esperienza degli chef che curano le proposte goumet, riportando al desco i piatti che hanno saputo raccontare lo stile della cucina milanese. La corte interna, perfetta per una cerimonia en peil air, ed il rustico poco distante, adatto ad un matrimonio raccolto, fanno di questo gioiello bucolico accoccolato nel verde della campagnia un vero e proprio rifugio del cuore.

Per leggere la prima parte di questo articolo potete cliccare qui: Per le nozze, tavole stellate… (prima parte)
Parco Auto
Scegli l'auto necessaria per il tuo evento e ordina subito con un clic