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Scegliere la Location; il Posto Migliore Dove Dire Si.

14 Maggio 2019
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Dire di Si cullati dal rumore delle onde che si rifrangono, mentre le luci, piano piano, si assottigliano, per far posto ai toni rarefatti del tramonto. Un sogno, per molti. Per alcuni, presto, realtà. Sposarsi in riva al mare, precisamente lungo il litorale di Ostia, diverrà possibile grazie all’autorizzazione – richiesta dal Campidoglio ed ottenuta, per ora in via temporanea, dalla Regione Lazio – ad occupare il demanio marittimo per lo svolgimento di Matrimoni ed Unioni Civili in spiaggia. Un’idea, questa, per l’eventuale versione delle vostre nozze. Del resto, si sa, la location giusta, soggetta all’incrociarsi di innumerevoli dinamiche, non è sempre immediata da individuare.

Punto primo: che giorno mi sposi?

Di norma, gran parte degli sposalizi vengono celebrati tra marzo e ottobre. I mesi primaverili, come gli estivi, sono quelli maggiormente predisposti a questo tipo di occasioni. Non a caso, maggio è considerato, per eccellenza, ‘il mese delle spose’. Ma non per forza questi debbono essere i presupposti di partenza per fissare una data. Una volta fatto il punto, non lasciate che siano le variabili esterne a condizionarvi. Rischiereste, altrimenti, di rimanere con l’amaro in bocca. Decidete in base ai vostri desideri, magari puntando sul giorno che per voi racchiude il senso della storia che state vivendo.

Missione praticità

Una volta stabilito la data, puntate alla concretezza. Prima ancora di andare a caccia di location, c’è un altro elemento da considerare: Il budget. Fissato il tetto di spesa, avverrà una sorta di scrematura naturale che agevolerà, non di poco, l’individuazione de sito adatto. Con alla mano una cartina, fate una vera e propria mappa delle vostre possibili scelte. La ‘caccia al tesoro’ risulterà meno pesante. E, per restare in termini di organizzazione, fate conto anche delle distanze. In genere, meglio puntare su luoghi che, dalla Chiesa o dal Comune, richiedano una percorribilità al massimo di un’ora. Mezz’ora sarebbe la perfezione. Dove cercare? Per chi non può permettersi una wedding planner, e prima ancora di mettersi al volante, grande alleato è il web, capace di offrire soluzioni alla portata di tutti.
Liste, liste, liste…
Quella delle potenziali location, per cominciare: ristoranti, ville, casali, agriturismi… Non serve necessariamente che sia dettagliata, ma delineerà, tra conferme ed accidentali disdette, la traccia necessaria per verificare, tra l’altro, la disponibilità dei coperti per il banchetto o il rinfresco. La lista, ovviamente, degli invitati. Il numero dei vostri ospiti, inutile dirlo, muoverà tutta una serie di altre scelte.

Considerate, tuttavia, anche ‘chi’ parteciperà alla vostra Festa. Per un ‘parterre’, è il caso di dirlo, più il là con gli anni, meglio optare per un luogo non troppo faticoso da raggiungere, in cui l’atmosfera rifletta lo stato di serenità di una fascia ‘adult’. Diversamente, per parenti ed amici dal timbro più sprint, spingetevi con l’immaginazione, giocate a stupire. Ad ogni modo, tenete presente di verificare che nei paraggi ci sia un hotel, se non, addirittura, di riservare voi stessi un certo numero di stanze da mettere a disposizione di quanti, provenienti da fuori, necessitino di un alloggio per la notte. E pensate anche ai più piccoli: uno spazio adibito appositamente per i bambini manterrà il sorriso acceso anche sui volti dei grandi.
Verificare la location di persona
Avete finalmente asciugato le presumibili opzioni. Ne contate due, tre… cinque. Non di più. Perfetto. E’ tempo di montare in macchina e dirigervi sul ‘luogo del delitto’. E’ questo il momento per informarvi ‘dal vivo’ riguardo a costi e disponibilità e, qualora si tratti di ville d’epoca o castelli, anche rispetto al catering di riferimento.
A tavola, cheek to cheek
Tra i passaggi più divertenti nell’allestimento del matrimonio c’è anche la ‘cena di prova a due’. L’occasione, a volte gratuita, a volte dietro rilascio di una cifra simbolica, per assaggiare, gustare, sorseggiare… insomma, rendersi conto del menù che preferite allestire per la vostra cerimonia. Il consiglio? Appuntatevi tutte le impressioni e non abbiate fretta di dare una risposta. Concedetevi, tuttavia, non più di qualche giorno per riflettere. Le mete migliori, si sa, sono anche le più ambite.
‘Famolo strano’
Figlio dell’eccentricità, c’è chi lo fa lanciandosi da un paracadute, chi conferma il proprio amore su un treno a vapore, chi nella distilleria di una cantina… ebbene, il trend del 2019 vuole che il Sì venga pronunciato nel bosco. Erede di una tendenza tutta americana, lo stile ‘rustic chic‘ prevede una tavolata all’aria aperta e, portate attenzione, un numero ristretto di invitati. In alternativa? ‘Fatelo’ su un battello. Originali quanto basta, donerete un tocco di romantica avventura alle vostre nozze. Vi ritenete anticonformisti ma dall’animo intellettuale? Il museo è ciò che fa per voi. E se, infine, non sapete rinunciare ad un panorama da sogno, perché non celebrare il giorno più bello sulla terrazza di un palazzo d’epoca o di un hotel storico? Tra le preferenze, quest’ultima pare risulti la più gettonata.
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